L’emergenza Coronavirus ha ormai colpito tutta l’italia. Nel Bel Paese il turismo è una delle voci più importanti per quanto concerne l’economia. Questa situazione, purtroppo, sta creando non pochi danni a esercenti e operatori turistici.
Forbes ha fatto un’analisi della situazione nel nostro paese. Il sito statunitense ha prima di tutto sottolineato che c’è una grande differenza tra la percezione dell’emergenza e la situazione reale.
“Il nostro team è stato nel nord Italia lo scorso fine settimana per un’ispezione in loco per un potenziale matrimonio quest’estate, proprio mentre stavano arrivando le notizie – racconta ack Ezon, fondatore e socio dirigente di Embark – Ciò che mi ha sorpreso è stata la disparità tra percezione e realtà. Non solo l’aeroporto andava bene e le cose funzionavano nei tempi previsti, luoghi come Firenze, Roma e la Costiera Amalfitana stavano vivendo una giornata normale con strade piene di gente”.
A seguire spazio proprio a chi vive in prima persona la situazione legata al Coronavirus in Costiera.
“Attualmente esiste una zona rossa nel nord Italia, mentre il resto del paese è totalmente privo di infezioni e restrizioni. La zona rossa è stata messa in quarantena per prevenire e limitare la diffusione del virus”, spiega Vito Cinque, proprietario dell’hotel Il San Pietro di Positano in Costiera Amalfitana.
“Attualmente il virus ha colpito lo 0,0089% della popolazione ma i malati gravi sono persone con condizioni preesistenti mentre più della metà degli infetti non ha sintomi o presenta sintomi lievi e viene curata a casa. Come un’influenza normale. Per questo motivo, dopo aver inizialmente interrotto le attività e chiuso i musei, da questa mattina tutto sta tornando alla normalità. Le misure erano di natura preventiva, ma molti le consideravano allarmistiche”.
In conclusione, quindi, Forbes rassicura sui viaggi in alcune località del nostro paese tra cui la Costiera Amalfitana e non solo:”Nonostante le statistiche che fanno riflettere, i professionisti del settore dei viaggi stanno facendo del loro meglio per rassicurare i viaggiatori, mantenerli calmi e offrire soluzioni”.